Sono vivo, sono intero e questo mi potrebbe bastare. Però nella vita bisogna avere uno scopo, un obiettivo. Giocoforza lo si deve avere anche sul lavoro al quale si dedica molto tempo. Quale obiettivo posso avere io? Non quello di fare carriera, mi è impedito e, in fondo, non mi è mai interessato. Fermarmi al “sono vivo” vuol dire accontentarsi e non credo sia il modo migliore di vivere. Ma non accontentarsi vuol dire andare avanti, costruire qualcosa e sul lavoro, sul mio attuale lavoro, non posso andare avanti più di tanto con le limitazioni imposte dal mio fisico. Credo quindi di dover trovare una nuova strada. Per trovare una realizzazione professionale credo di dover battere altre strade, parallelamente alla mia attuale occupazione che non voglio abbandonare. Il blog mi ha fornito molti spunti in tal senso e qualche idea in testa ce l’ho ma al momento è ancora vaga e confusa. E’ tempo di progetti.
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